LIBERALIZZARE FA CRESCERE L'ECONOMIA E DÀ FIDUCIA
Morgan Stanley analizza l'Argentina e l'operato di Milei e lo promuove totalmente. Promuove le riforme, la strategia economica e i progetti per il futuro.
Invita ad investire in un paese che presenta molte opportunità e che vede in crescita del 5% di Pil nel 2025.
Un esempio di applicazione della scuola austriaca di economia contro il pensiero unico che segue keynes.
Finalmente un'idea differente.
I RISULTATI POSITIVI DI MILEI, DELL'ARGENTINA E DELLA SCUOLA AUSTRIACA
Inflazione in caduta libera, spesa pubblica in calo, debito che si riduce e capitali che iniziano ad arrivare nel paese. Fiducia elevata e libertà valutaria che impedisce qualsiasi speculazione da parte dei mercati.
Libertà in aumento, casta nell'angolo e sprechi eliminati così come il parassitismo e l'assistenzialismo inutile.
Una rivoluzione, e non è nemmeno a metà dell'opera.
Scacco matto al keynesismo che ha portato alla rovina l'Argentina e che sta portando al declino l'Europa.
I TAGLI DI MILEI DELLO STATO CRIMINALE
Milei dice ce lo stato è un'associazione a delinquere criminale. E lui è presidente per ridurre o eliminare lo stato. E lo sta facendo.
389 miliardi di tagli, il 34% di spesa pubblica, ma aumento dl 20% per l'assistenza ai veri bisognosi. Eliminazione di ogni spreco.
Il progetto è piaciuto persino al fondo monetario che dà fiducia a Milei e lo invita a continuare sulla stessa linea.
Fiducia che viene anche dai mercati che hanno fatto salire la borsa e, soprattutto, hnno fatto risalire le quotazioni dei titoli di stato dalla situazione di fallimento in cui versavano.